sabato 30 luglio 2011

Il FAI di Como aderisce al Comitato

La delegazione di Como del FAI - Fondo Ambiente Italiano aderisce al Comitato Salviamo Villa Coccini.


Pubblichiamo la lettera inviata ai mass media locali:


A RISCHIO IL PAESAGGIO DI MOLTRASIO : LA FASCIA DI VILLE A LAGO SI PUO’ DEMOLIRE!

Il Piano Regolatore vigente di Moltrasio inserisce molto giustamente le Ville a lago in zona “A” a tutela storico-ambientale per salvaguardare la bellezza e la tipicità del paesaggio moltrasino..
Lo scopo del Piano Regolatore è quello di tutelare gli edifici principali ovvero le Ville ed i Giardini e di consentire, per adeguare le strutture alle esigenze della vita moderna (parcheggi, impiantistica, risparmio energetico, ecc.) la demolizione dei corpi aggiunti non caratteristici, recuperandone il volume con nuove aggiunte moderne alle Ville per le necessità di cui sopra.
L’interpretazione corretta del Piano Regolatore è quindi quella di mantenere il Paesaggio nella sua attuale pregiata morfologia conservando le Ville ed adeguandole, con aggiunte armoniche, alla vita di oggi.
Il caso della Villa dell’ex Fondazione della Comunità Comasca, di cui il Comune ha approvato la demolizione integrale di Villa e Rustici consentendo di recuperare l’intero volume in un nuovo alto edificio, che nasconderà il monumentale muro di Villa Passalacqua e la visione del centro storico di Moltrasio, nasce da una interpretazione scorretta del Piano Regolatore che destina a zona “A” di Tutela l’intera zona a Ville e costituisce un pericolosissimo precedente urbanistico per il Paesaggio Moltrasino. L’intervento va assolutamente fermato perché se questa interpretazione del Piano si applicasse a tutte le Ville si avrebbe una sostituzione integrale con nuovi edifici del paesaggio di Moltrasio, che ha come singolare peculiarità l’avere il Centro Storico in alto e la fascia di Ville in basso ed a lago. Non ha quindi senso paesaggistico affermare che una Villa ha più valore architettonico di un’altra e che la Villa dell’ex Fondazione della Comunità Comasca non avrebbe particolare pregio e quindi può essere demolita, perché il Paesaggio è un insieme di elementi, alcuni di maggior pregio altri di minor pregio, ma è un “Unicum” insostituibile perché caratterizzato da un delicatissimo equilibrio ambientale tra Lago, Ville, Parchi e Centro Storico.