giovedì 29 novembre 2012

Il nostro ricorso al difensore civico

A causa della  indisponibilità e scarsa trasparenza mostrata dal Sindaco di Moltrasio nelle risposte alle richieste del Comitato riguardanti la partecipazione al procedimento “Coccini” e l’assegnazione di uno spazio alla Fiera di San Martino, avevamo pensato di ricorrere al Difensore Civico, organo preposto a dirimere le controversie tra i cittadini e le amministrazioni.

Riportiamo la relazione del Presidente del Comitato, Maurizio Veronelli a seguito dell'incontro:

“Il mio incontro con il difensore civico avvenuto il 16 novembre è stato molto deludente e totalmente inutile. L'avvocato Lurati mi ha ascoltato gentilmente ed ha visionato la documentazione che gli ho presentato (Statuto, lettere del Comitato e risposte del Sindaco) sia riguardo l'accesso agli atti che  la concessione di uno spazio alla fiera.

Per l'accesso agli atti il Difensore Civico ha ritenuto che l'ultima lettera del Comune sia di fatto il riconoscimento del nostro diritto e mi ha detto che a quel punto un suo intervento non era necessario. Ha aggiunto che sarebbe stato pronto ad intervenire nel caso il Comune avesse frapposto ulteriori difficoltà.

Gli ho fatto presente anche che il Comune di Moltrasio non dà mai evasione alle richieste di accesso informale agli atti, richiede la domanda formale scritta e, adducendo pretestuose motivazioni, ritarda quindi l'evasione delle richieste fino al termine massimo dei 30 giorni di regolamento.

L’avv. Lurati mi ha detto che in questi casi, di contestazioni all'operato dell’Amministrazione, tutti i comuni, in pratica si comportano in questo modo, ma che ciò non viola le norme.

Per quanto riguarda la Fiera al momento dell'incontro il problema era ormai superato, in quanto la fiera si era già svolta,  ho però mostrato al Difensore Civico le risposte contraddittorie e prive di motivazioni del Comune come esempio, oltre a quelle sulla richiesta di accesso agli atti, di arroganza, scarsa trasparenza e rispetto per i cittadini.

Ho chiesto se avesse potuto almeno fare un richiamo all'Amministrazione per questo modo di agire che tende a rendere difficile la partecipazione dei cittadini  ma mi ha fatto presente che  non gli è  possibile  censurare  simili comportamenti assai frequenti e diffusi  in quanto tra l’altro non avrebbe neppure il tempo per farlo.

In sostanza quindi nulla.

Comunque intendiamo rinnovare al Comune la nostra richiesta di accesso agli atti attraverso  l'azione del nostro avvocato Guerra.

Cordiali saluti,  Maurizio Veronelli"

Finalmente fissata l'udienza per la nostra vertenza al TAR !!!

L'udienza per il nostro ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale contro il progetto di abbattimento della villa Coccini è stata fissata per il 7 Febbraio 2013.
Vedi il testo dell'avviso.

venerdì 2 novembre 2012

Un NO anche per la fiera di San Martino


In occasione della fiera di San Martino pensavamo di gestire uno spazio nelle aree riservate alle associazioni per incontrare i cittadini, svolgere un'opera di informazione sui temi del rispetto dell'ambiente, del territorio e sulla vicenda Coccini.

Cogliamo l'occasione per ricordare che, a seguito del nostro ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (TAR), siamo tuttora in attesa del pronunciamento che dovrebbe arrivare entro la fine dell'anno.

Non ci aspettavamo certo che la nostra richiesta di spazio pubblico venisse respinta (vedi risposta del sindaco) con il pretesto di una presunta “natura politica” del Comitato.

Non condividendo tale interpretazione abbiamo rinnovato la richiesta di spazio pubblico allegando l'articolo 2 del nostro statuto che chiarisce senza ombra di dubbio le nostre finalità (vedi lettera)

Ci piacerebbe sapere quale significato riveste nella mente di questi amministratori l'espressione “natura politica”. Probabilmente chiunque non la pensi come loro è un individuo fastidioso e animato da oscure finalità “politiche”.

IL Comitato

Netta chiusura del Sindaco di Moltrasio alla nostra richiesta di partecipazione


All'inizio di Agosto il nuovo Comitato ha avanzato alla Amministrazione comunale di Moltrasio una formale richiesta di ricevere informazioni e di partecipare al procedimento di autorizzazione del piano di recupero di Villa Coccini, in base a quanto stabilito dalla legge 241 del 1990. (vedi richiesta)

Dopo due mesi di silenzio abbiamo ricevuto una secca risposta del Sindaco, cinque righe, (vedi risposta) in cui si respinge la nostra richiesta definendola “abnorme” senza peraltro citare alcuna motivazione a sostegno.

Con lettera del 15 Ottobre (vedi lettera) abbiamo ribadito le nostre buone ragioni citando l'articolo di legge e ricordando i numerosi cittadini di Moltrasio che ci sostengono e condividono l'obiettivo di salvaguardare la Villa Coccini.

Ancora una volta dobbiamo rilevare come questa Amministrazione non perde occasione per confermare la propria chiusura e l'indisponibilità a qualunque confronto con chi ha posizioni e sensibilità diverse.

Il Comitato