lunedì 17 febbraio 2014

Riparte l'offensiva dell'Amministrazione Comunale e del proprietario per demolire Villa Coccini



Il 20 Dicembre 2013 il sign. Dal Mas, proprietario di Villa Coccini, ha presentato ricorso al Consiglio di Stato per far annullare la sentenza del TAR (vedi qui) che aveva cancellato il Piano di Recupero del 2011 che prevedeva la totale demolizione della Villa

Il 27 Gennaio 2014 la Giunta Comunale ha dato avvio alle procedure di variante al PGT, appena approvato, per “far posto” ad un nuovo “Piano di Recupero”, presentato da  Dal Mas il 5 Novembre 2013, che prevede ugualmente la demolizione della Villa.

Come si può notare Dal Mas e l'Amministrazione Comunale “fanno squadra” mettendo in campo due procedimenti paralleli. Il primo che andrà a buon fine consentirà di realizzare l'obiettivo di demolire la Villa.

Che Dal Mas difenda i suoi interessi privati non stupisce. Meraviglia invece che il Comune, senza nessun reale beneficio pubblico, ma anzi distruggendo una parte del paesaggio che è un bene pubblico e nonostante che circa 450 cittadini di Moltrasio si siano già espressi contro la demolizione, sia così sollecito a promuovere gli atti per arrivare alla demolizione, oltretutto in prossimità delle elezioni amministrative.

Il Comitato Salviamo Villa Coccini che ha come fine la difesa e la valorizzazione del bene pubblico rappresentato dai valori ambientali e paesistici del territorio, continuerà a battersi per la conservazione della Villa.

Questi valori sono una risorsa e una ricchezza della nostra comunità e una fonte economica per molte attività produttive che potranno consolidarsi ed espandersi solo se li sapremo conservare.

La demolizione della Villa è in contrasto con questi obiettivi e distruggerà un edificio, forse di non eccezionale valore, ma che costituisce un tassello di un insieme di elementi architettonici stratificati nel tempo e nella memoria e che formano un panorama edilizio e paesistico di ville, parchi, giardini e spazi pubblici che va salvaguardato nella sua globalità.

Il Comitato non persegue affatto la finalità di una conservazione integrale e assoluta di ogni manufatto edilizio esistente e non vuole impedire al proprietario della Villa un legittimo recupero ed una valorizzazione anche economica del bene.
Si ritiene però, in coerenza anche con le norme di tutela ambientale in vigore, che il corpo principale della Villa sia da mantenere, come elemento caratterizzante il paesaggio, pur potendolo ristrutturare adattandolo ad un uso plurifamiliare, mentre i corpi secondari ed accessori potrebbero essere demoliti recuperandone il volume per una nuova edificazione ambientalmente corretta e ben inserita nel contesto.

Per discutere su questi temi e per  riprendere la nostra azione in difesa della Villa, il Comitato ha indetto
 
 Martedì 25 Febbraio ore 21, a Moltrasio in Sala Civica

un' Assemblea degli aderenti, firmatari e simpatizzanti.  All'ordine del giorno è previsto anche il nuovo tesseramento 2014 e il rinnovo degli organismi dirigenti. Vi aspettiamo numerosi.

Il Comitato Salviamo Villa Coccini

Nessun commento:

Posta un commento